Il progetto di pet therapy è previsto per ogni ospite della struttura, con annessa introduzione di un percorso specifico per patologie legate all’Alzheimer, al Parkinson e alla demenza senile.
In ogni contesto, tra quelli menzionati, l’animale rappresenta uno “stimolo sensoriale”, un “supporto emozionale” e un “catalizzatore sociale”.
Gli stimoli cognitivi e motori, procurati dal contatto e dalla relazione tra Emma ed i nostri utenti, coincidono con il “prendersi cura” dell’amico a quattro zampe. L’atto di spazzolare il cane o somministrargli cibo o condurlo a passeggio in modalità guidata, incentiva la “motivazione a fare”, valutabile durante l’intera durata degli incontri.