Musicoterapia

Tra i tanti strumenti che permettono di raggiungere sia le componenti logico/razionali che le componenti emotive del nostro cervello, la musica riveste sicuramente un ruolo d’eccellenza. Le onde sonore, unite a determinate tipologie di musica (dalla New Age alla Classica, dalla Leggera alla Sinfonica) permettono di raggiungere molteplici obiettivi come il rilassamento, lo scioglimento delle tensioni, la condivisione delle passioni, divertirsi e socializzare. Le musiche possono essere fatte ascoltare sia in modalità ambientale con l’utilizzo di Stereo, in modalità karaoke, ma anche con cuffie che permettono di isolare l’anziano da rumori di disturbo esterni e di concentrarsi su ciò che sta ascoltando. Avere la possibilità di sentire musica degli Anni 50 o Anni 60, permette di attivare meccanismi fondamentali come il ‘richiamo mnesico’, in modo semplice e delicato, ricavando il beneficio del tenere in allenamento soprattutto la memoria. E’ possibile procedere anche con l’individuazione ed espressione del cantante che interpreta un brano, unendo così alla memoria, anche la componente linguistica del focalizzare i nomi.